“Che contratto è?“
La locazione
La locazione è il contratto con il quale una parte (detta locatore) concede in godimento una cosa mobile o immobile ad un’altra (detta locatario), per un determinato tempo e dietro corrispettivo.
La locazione è un contratto:
- Consensuale, ossia le parti devono manifestare il proprio consenso alla conclusione del contratto stesso);
- contratto di durata, cioè le prestazioni previste dal contratto si sviluppano nel tempo;
- a forma prevalentemente scritta, per le locazioni ad uso abitativo, infatti, l’art. 1, comma IV, della legge n. 431 del 1998 prevede l’utilizzo della forma scritta a pena di nullità;
- che produce effetti obbligatori tra i contraenti, ossia sui sottoscrittori gravano degli obblighi stabiliti dalla legge o dal contratto stesso.
In particolare, il locatore ha l’obbligo di consegnare il bene in buono stato di manutenzione, cioè esente da vizi che ne possano diminuire in modo apprezzabile l’idoneità all’uso cui è destinato e di conservarlo in tale condizione, nonché quello di assicurare al locatario il pacifico godimento (art. 1575 c.c.)
Il locatario, invece, ha l’obbligo di pagare il canone pattuito nei termini convenuti, di rispettare l’uso stabilito per la cosa adottando la diligenza del buon padre di famiglia, di restituire il bene al termine del contratto, nel medesimo stato in cui gli è stato consegnato, ovviamente tenendo conto del degrado dovuto al normale uso (art. 1587 c.c.).
L’oggetto del contratto di locazione è il godimento della cosa mobile o immobile che verrà consegnata, la quale è destinata a soddisfare le esigenze del conduttore nei limiti temporali prestabiliti o determinabili e con le modalità convenute.
28 settembre 2023 | Autore: Avv Daniele Segafredo